Ultimo gruppo. Lo scorso anno il 6 aprile nel mio percorso di cura residenziale ho partecipato ad uno degli ultimi gruppi di terapia con una delle psicoterapeute della struttura in cui sono stata. Credo che il grande aiuto che il gruppo supportato e sopportato da specialisti possa dare sia davvero immenso. A volte forse sottovalutati ma per quanto mi riguarda dai primissimi gruppi ai quali ho avuto modo di prendere parte (imbarazzo a parte) ho capito quanto possano fare la differenza. La potenza di non ricevere sguardi inquisitori, parole e toni accusatori, critici e senza filtro, può davvero rappresentare un’occasione, un’opportunità.
Io ringrazio le psicoterapeute e la psicoanalista che fino a ieri (proprio ieri) ho avuto modo di incontrare in questi gruppi. Ma ringrazio anche gli altri professionisti che senza giudizio hanno messo su gruppi di ascolto, di aiuto e di crescita ai quali devo molto. Sapete cosa c’è? Il gruppo ti ascolta. Il gruppo ti comprende. Il gruppo c’è. E tu sei meno solo.